Dead man walking
mentre cade il sole vi immagino giocare tra i divani
come quando tornavo a casa e mi saltavate incontro
mentre viene sera vi immagino ora … che silenzi interminabili
o telefonate fino ad impazzire
mi hanno dato questa stanza confortevole
per i miei ultimi giorni avrò sigarette
e una chitarra jazz
buone coperte nuove ed alcuni vecchi libri …
e tu guardami ora non sono poi così finito
un dead man walking
non ci chiamano così?
… quelli che sono solo un’ombra verso un altare
un dead man walking … non suona male
è un controsenso buffo ma non fa ridere
ma il problema non è come credete voi
uccidere è un attimo
è come un tuffo in acque cieche
è un risveglio improvviso intorpidito dal freddo
è come spegnere una musica altissima
o superare i 200 all’ora e sentirsi ancora vivo
un dead man walking
non ci chiamano così?
quelli che sono solo un’ombra verso un altare
un dead man walking … non suona male
è un controsenso buffo ma non fa ridere
e vedo le ore passare tra questo cielo a strisce
non voglio chiedere niente reprimo i desideri
e voi lì dietro quelle vetrate
come fate a non girare gli occhi
non siamo tutti quanti in fondo
un po’ colpevoli?
sono stanco di aspettare
la grazia di vostro onore
voglio il tuo veleno da iniettare
tu serpente nero il vero criminale
sono stanco delle fiaccole sotto le rovine
se sono già bello che morto
fatemi camminare
e ridete voi con il vostro ideale
andateci a dormire stanotte
dopo la pubblicità
e ridete voi con il vostro bel futuro
l’ipocrisia che vi divora tutti santi debitori
lavatevi le mani
un dead man walking …
un dead man walking …